giovedì 20 gennaio 2011

Se l' inverno dicesse: "Ho nel cuore la primavera" chi gli crederebbe?


Bellissima e anche un po' amara questa frase di Khalil Gibran, frase che sento mia in qualche modo, io che sono un po' come l'inverno chiusa nei miei freddi silenzi, quei sentimenti che nessuno riesce a cogliere quando li esprimo finiscono per cadere nell'incredulità.
Così quando l'ho letta ho pensato di inserirla nel titolo del mio blog..così perché mi andava.



Aggiungo una piccola simpatica nota che ho trovato sui bucaneve :-) :
"Una leggenda racconta che Adamo ed Eva, cacciati dal Paradiso Terrestre, furono mandati in un luogo gelido e buio, dove era sempre inverno. Eva fu presa dallo sconforto e dal rimpianto, così un angelo, spinto dalla compassione, prese un pugno di fiocchi di neve, vi soffiò e fece sì che si trasformassero in boccioli appena toccato il suolo. Eva, alla vista dei bucaneve, si rianimò, e perciò questi fiori sono il simbolo della speranza."

3 commenti:

  1. Non mi dispiace affatto.. come vedi anche io ho fatto un giro qui.. :)
    Molto, molto belle queste parole.. complimenti per la scelta :)

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  2. La frase non è di Gibran, ma di Anna R. Di Lollo ed è contenuta nella raccolta "Un regime di piccole cose", PensieriParole Editore

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